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Lo Yoga della Risata

Roberta Longoni • mar 23, 2020



Che cos’è lo yoga della risata?
E’ una vera e propria forma di yoga che si basa su un concetto molto semplice: la risata autoindotta.
Tutti noi sappiamo che ridere fa bene alla salute, ma troppo spesso ce ne dimentichiamo. Situazioni difficili, stress, impegni e troppo lavoro, purtroppo ci hanno portato a ridere sempre di meno, che non fa assolutamente bene per la salute.
Grazie allo yoga della risata si possono utilizzare delle tecniche per ridere spontaneamente e così si hanno innumerevoli benefici sia nel corpo e che nella mente.
Questo tipo di yoga si pratica in gruppo e inizialmente si usano delle tecniche per stimolare la risata autoindotta, ma nel giro di poco tempo, questo semplice e stupendo gesto, diventa incredibilmente contagioso e anche spontaneo.


Madan Kataria e come è nato lo yoga della risata
Tutto ebbe inizio nel 1995 quando Madan Kataria, un medico indiano, iniziò ad approfondire perché la risata fa bene alla salute.
La domanda che continuamente era nella sua testa era la seguente: se ridere fa così bene, perché non ci sono tecniche o centri per far ridere le persone?

Proprio perché non c’era nulla decise di organizzare dei “gruppi della risata” dove il solo scopo era si divertirsi e ridere. Molta gente incominciò a partecipare a questi incontri divertententissimi dove si raccontavano barzellete, si vedevano film comici e si stava tutto il tempo a ridere.
Dopo un po’ di tempo però, quando il materiale divertente finì, i gruppi andarono in crisi.
A questo punto Madan Kataria approfondì la questione ed arrivò a creare degli esercizi per autoindurre la risata nei partecipanti. 
Lui scoprì una cosa importantissima: il corpo umano non riesce a distinguere una risata spontanea da una autoindotta e, anche se questa è inizialmente volontaria, in breve tempo diventa del tutto naturale e spontanea.
Così creò un tipo di pratica che ebbe un successo enorme e sempre più “club della risata”, come li chiama il suo fondatore, cominciarono a nascere in tutto il mondo. 
Attualmente ci sono circa 6 mila club in tutto il mondo sparsi in più di 100 paesi.

Il motivo principale per cui Madan Kataria chiamò questa tecnica “yoga della risata” è perché durante la pratica vengono usate degli esercizi molto simili al pranayama, l’antica scienza della respirazione. Queste tecniche hanno un effetto incredibile sul praticante e si usano da ormai migliaia di anni per migliorare sia il corpo che la mente stessa.
Madan Kataria ha creato anche un università, chiamata Laughter Yoga University dove è possibile imparare e acquisire certificazioni su come far ridere le persone.
PERCHÉ FUNZIONA LO YOGA DELLA RISATA?

La pratica si basa sugli studi scientifici di Paul Ekman, che testimoniano che il nostro corpo non distingue la differenza tra risata spontanea e risata autoindotta: entrambi mandano lo stesso segnale al cervello e in particolare all’amigdala (la parte più antica del nostro cervello, allenata a riconoscere cosa è familiare e quindi sicuro, e cosa non è conosciuto e quindi potenzialmente pericoloso) attraverso gli impulsi neuronali legati ai nostri muscoli, e attivano una produzione biochimica molto intensa, che noi chiamiamo joy cocktail: endorfine, i nostri antidolorifici naturali e le sostanze che ci generano uno stato di gioia ed euforia, serotonina, uno dei nostri antidepressivi naturali, autoprodotto, e l‘ abbassamento di cortisolo, ormone dello stress, con un conseguente aumento delle difese immunitarie. 
Tutto questo se si pratica la risata per almeno 10/15 minuti in maniera continuata, che è l’obiettivo della parte centrale di una sessione tipo di Yoga della Risata, la cosiddetta meditazione della risata.


I benefici dello yoga della risata
Tutti noi sappiamo da sempre che ridere fa benissimo alla salute e negli ultimi anni numerosissime ricerche lo hanno confermato. 
C’è addirittura un sito, American School of Laughter Yoga, dove sono elencate ben 350 scoperte scientifiche che dimostrano quanto ridere faccia bene.
I maggiori effetti benefici che si sperimentano con questo tipo di yoga sono:
  • Riduce incredibilmente lo stress: questo effetto è dato dal fatto che quando ridere riduce il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, che si trova in circolo nell’organismo.
  • Mette immediatamente di buon umore.
  • Favorisce il buon funzionamento del cuore, regolarizzando la pressione.
  • Aiuta chi soffre d’insonnia.
  • Rinforza il sistema immunitario. Questo effetto è dato dal rilascio di encefaline.
  • Migliora l’ossigenazione del sangue e del cervello in quanto è considerato un vero e proprio esercizio aerobico.
  • Proprio per il motivo appena descritto regola anche la respirazione.
  • Aiuta notevolmente a ridurre il dolore, infatti mentre si ride vengono rilassate endorfine che sono dei potenti antinfiammatori naturali.
  • Aiuta notevolmente chi soffre di depressione.
  • Fa scomparire la rabbia.
  • Riduce ansie e paure.
  • Aiuta a migliorare le relazioni sociali.
  • Aumenta l’autostima.
Sono molti di più di quello che immaginavi, vero?
Ma non è finita qui.
A livello emotivo, lo Yoga della Risata aiuta a sviluppare una corretta intelligenza emotiva, la nostra capacità di esprimere correttamente le nostre emozioni, di gestirle e di comprendere le emozioni dell’altro.

A livello sociale, lo Yoga della Risata migliora la connessione tra le persone, perché è la nostra parte profonda che ride con l’altro, e si migliorano cooperazione e comunicazione, rendendoci più uniti e solidali, più inclini a sentimenti di cura e condivisione. 

A livello di pensieri, ridere fa bene quindi alla salute mentale e rompe il ciclo della negatività psicologica, aiutandoci anche a relativizzare i pensieri negativi e a focalizzarci sul positivo, anche grazie ad affermazioni e ripetizioni di frasi positive, come la tristemente famosa in questi giorni “Tutto andrà bene”.

A livello spirituale, lo Yoga della Risata è potente perché attiva il cosiddetto “spirito interiore della risata”, un’inclinazione al sentire di cuore, a sentire l’altro come nostro prossimo, a praticare apprezzamento, gratitudine, gentilezza, generosità, perdono.

Secondo molti esperti però, per ottenere tutto questo bisogna ridere ogni giorno, non basta di farlo una volta ogni tanto. Quando invece si praticano le tecniche dello yoga della risata regolarmente la vita migliora in molti aspetti.
Questo aspetto è fondamentale non solo in questo, ma anche in altri tipi di yoga. Se la pratica non è costante i risultati saranno minimi, se non impercettibili. Se invece è fatta regolarmente si sperimentano incredibili benefici.
La risata incondizionata non è ridere dell’altro, deridere l’altro, ma ridere insieme all’altro, a livello di cuore, e questo è un concetto fondamentale, che contribuisce a rimarcare il senso profondo di unione che si crea ridendo insieme, senza uno stimolo esterno, ma per scelta.

Un altro beneficio importantissimo dello Yoga della Risata è la capacità di ridere nei momenti difficili, soprattutto nei momenti difficili – perché tutti sappiamo ridere quando va tutto bene – quando non ci sarebbe niente da ridere, come risorsa importante per gestire meglio quello che ci sta accadendo. Questa è la vera e propria risata incondizionata, che non proviene da nessuno stimolo esterno, ma da una vera e propria scelta della propria felicità: non rido perché sono felice, sono felice perché rido.

A questo ci si allena, quotidianamente, con la cosiddetta Sfida dei 40 giorni, 40 giorni di risate quotidiane per 10 minuti di seguito: la sfida serve a creare un’abitudine quotidiana alla risata e ad innestare la risata nella propria routine quotidiana, con grande beneficio durante il giorno.

Nello Yoga della risata si creano anche grandi amicizie grazie al Buddy di risate, un compagno privilegiato col quale si ride insieme per telefono anche quotidianamente.

E se vuoi, puoi anche partecipare alle risate quotidiane su skype, grazie ad un team di persone che per 20 minuti di seguito 3 volte al giorno gestisce la chiamata audio.
La pratica
La pratica dello yoga della risa per alcuni aspetti è simile ad altre tipologie di yoga, per altri invece è totalmente differente. Solitamente le sessioni durano circa 30 minuti ed è suddivisa in 3 parti:

Il riscaldamento
Proprio come in altri tipi di yoga si fa il saluto al sole , anche in questo si fa un breve riscaldamento basato su alcune tecniche yogiche. Solitamente i metodi usati per preparare il corpo alla risata sono 2:
  1. La parlata Gibberish, cioè si parla senza senso logico. I partecipanti cominciano a parlare tra di loro ma si dicono parole nessun significato. Il principale scopo di questo metodo è di scollegare totalmente la mente dai pensieri quotidiani e renderla pronta per ridere senza un motivo preciso.
  2. Il battito ritmico delle mani. Questo invece serve sia per stimolare i centri energetici che si trovano nelle mani che per connettere tra loro i partecipanti. Nel frattempo viene anche cantanto un mantra Ho Ho Ha Ha Ha, che per alcuni avrebbe lo stesso effetto benefico di alcune tecniche di pranayama.
Le sessioni di risate
Una volta che il corpo si è riscaldato ed i polmoni sono pronti a ridere, si inizia con le sessioni di risata.
A questo punto si inizia con tecniche di autoinduzione della risata che sono esercizi di gruppo che portano a risate incontrollate e contagiose.
Ci sono moltissime tecniche come ad esempio la risata di benvenuto, la risata lunga un metro, la risata del leone, la risata cuore a cuore e molte altre ancora.
Ogni risata dura circa 30-40 secondi ed è seguita da esercizi di respirazione e di allungamento simili allo yoga tradizionale. Tutto questo dura per circa 20 minuti al termine dei quali si può fare il rilassamento finale oppure praticare la cosiddetta “meditazione della risata”.
Quest’ultima consiste nello stare sdraiati o seduti a terra, lasciando che la risata naturale prenda il sopravvento.

Il rilassamento finale
Esattamente come in molti altri stili, anche questa pratica prevede un rilassamento finale.
Finiti questi esercizi, si rimane per circa un minuto in silenzio per far si che gli effetti benefici arrivino in profondità.
Per concludere la pratica, si gridano queste tre frasi liberatori “sono la persona più felice in questo mondo”, YES, “Sono la persona più sana in questo mondo”, YES, “Sono un membro del Laughter Club, YES.
Alla fine tutti i praticanti devono rimanere con gli occhi chiusi e le mani verso l’alto, a simboleggiare di voler portare la pace in tutto il mondo.

Conclusioni

Come avrai certamente capito leggendo questo articolo, lo yoga della risata è un metodo divertentissimo, ma allo stesso tempo anche molto benefico sia per il corpo che per la mente.
E’ un metodo stupendo che negli ultimi anni è diventato incredibilmente popolare in tutto il mondo e la sua crescita continua giorno dopo giorno.
Se non l’hai mai provato, ti consiglio di farlo al più presto perché sarai sicuramente stupito da questo tipo di pratica così originale.

Grazie e namaste! 😀

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